Carissimi,
quest’oggi vorrei che meditaste su un brano valtortiano che ci racconta un episodio di Gesù a Betlemme.
Molti anni sono passati da quando Gesù è dovuto fuggire da Betlemme perché ricercato da Erode, ma l’ira dei betlemmiti verso il presunto Messia che è stato la causa della strage di tanti innocenti non si è placata, anzi…
Gesù però è andato apposta a Betlemme per lasciare anche lì la Sua Parola e quindi non si lascia spaventare dalle minacce dei betlemmiti e incomincia a parlare:
[…] Gesù stende le braccia. Giuda, che vede il gesto, dice:
«Non parlare! Non è prudente! ».
Ma Gesù empie la piazza della sua voce potente: «Uomini di Giuda! Uomini di Betlemme, udite! Udite o voi, donne della terra sacra a Rachele! Udite un che da Davide viene, che perseguitato ha sofferto, che, fatto degno di parlare, parla per darvi luce e conforto. Udite».
La gente cessa di vociare, litigare, comperare, e si affolla.
«E’ un rabbi! ». «Viene da Gerusalemme certo ». «Chi è?». Che bell’uomo!». «Che voce!». «Che modi!». «Eh! se è progenie di Davide!». «Nostro, allora!». «Udiamo, udiamo!».
Tutta la piazza è ora contro la scaletta, che pare un pulpito.
«Nella Genesi è detto: “Io porrò inimicizia fra te e la donna… essa ti schiaccerà il capo e tu la insidierai nel calcagno”.
La folla, che è andata sempre più rumoreggiando da quando Gesù ha nominato il Salvatore, e poi la Madre dello Stesso, ora ha un più chiaro indizio di agitazione.
«Taci, Maestro » dice Giuda. «E andiamo ».
Ma Gesù non lo ascolta. Continua:
« …al Messia che la Grazia del Padre-Dio salvò dai tiranni per conservarlo al popolo per sua salvezza e… »
Una stridula voce di donna grida: «Cinque, cinque ne avevo partoriti, e più nessuno è nella mia casa! Misera me! » e urla istericamente.
E’ l’inizio della gazzarra. Un’altra si voltola nella polvere, si lacera le vesti, mostra una mammella mutilata nel capezzolo, e urla: «Qui, qui, su questa poppa me l’hanno sgozzato il mio primogenito! La spada gli ha reciso la faccia insieme al capezzolo mio. Oh! il mio Eliseo! ». […] (Il seguito lo potete trovare nel relativo riquadro qui accanto)
Fonte:
Maria Valtorta L’Evangelo come mi è stato rivelato”
Vol. II – Cap. 74
Buona meditazione e buon fine settimana.
La Pace sia con voi.
Giovanna